Donna politica birmana. Figlia del generale Aung San, padre dell'indipendenza
birmana assassinato nel 1947, da piccola seguì la madre ambasciatrice in
India. Si laureò in Scienze filosofiche e politiche all'università di
Oxford nel 1967 e dal 1969 lavorò a New York per le Nazioni Unite. Sposatasi nel
1972 con il tibetologo inglese Michael Aris, visse con lui a Oxford fino al 1988,
anno in cui tornò in Birmania per motivi familiari, dopo quasi 20 anni di
assenza. Nel settembre 1988 fondò la Lega nazionale per la democrazia (LND)
e divenne in breve il capo carismatico del movimento di opposizione pacifica alla
dittatura militare dello SLORC, al potere dal 1962. Il 20 luglio 1989 la
A. fu
posta agli arresti domiciliari; da allora la sua fama travalicò i confini
nazionali. Le elezioni del 27 maggio 1990, che decretarono il trionfo del LND, ma
furono annullate dallo SLORC, ottenero il risultato di attirare la riprovazione
di tutto il mondo. Nel 1991 la
A. ricevette il Nobel per la pace e, dal
Parlamento europeo, il premio Sakharov, per la sua lotta non violenta in favore
della democrazia e dei diritti umani, divenendo un simbolo internazionale
dell'opposizione pacifica. Liberata dagli arresti domiciliari
nel 1995, negli anni successivi fu strettamente controllata in tutte le sue
attività e costretta all'isolamento dalla giunta militare. Venne posta
nuovamente agli arresti domiciliari dal 2000 (n. Rangoon 1945).